Nella mattinata di venerdì 29 luglio, si è tenuto il Consiglio comunale per l’approvazione dell'assestamento di bilancio. Per la precisione, il testo del bilancio, approvato appena due mesi fa, è tornato in aula per la presa visione ed eventuale approvazione di alcune revisioni e modifiche.

“Si tratta di modifiche ‘soft’, - ha precisato l’assessore al bilancio Vittorio Lippolis - per le quali non è stata ritenuta necessaria la presenza dei revisori dei conti”.

Sulla questione è intervenuto il consigliere Angela Lobianco, rivendicando la presenza dei revisori e lamentando la mancata comunicazione ai consiglieri delle proposte di assestamento. A chiarire la situazione, il presidente del Consiglio Stanislao Morea: "i revisori hanno preso visione delle modifiche e espresso il loro consenso attraverso esplicita dichiarazione scritta. Stando al regolamento, inoltre, non è obbligatoria la previa comunicazione delle proposte di assestamento ai consiglieri” .

L'assestamento di bilancio è stato successivamente approvato con 10 voti favorevoli, 4 contrari (D’Aprile, Notarnicola, Lobianco e Colonna) e 1 astenuto (Recchia).

Accordo unanime, sul secondo punto all’OdG: l’approvazione del regolamento per l’erogazione di interventi per il sostegno sociale e l’inclusione sociale attiva. “Un ottimo traguardo” lo ha definito l’assessore ai servizi sociali Lorita Tinelli. Il risultato appare ancor più importante se si considera che il regolamento finora vigente era datato 1994. “Uno svecchiamento a tutti gli effetti che si auspica possa garantire maggiore sicurezza e controllo più intenso, anche in coordinazione alle politiche regionali” - ha dichiarato Orazio Colonna proseguendo - “propongo inoltre di devolvere il gettone di presenza dell’intera assise a sostegno di questi progetti di inclusione”. Sulla proposta sono sembrati convenire tutti i consiglieri, si è quindi disposto che gli uffici esplicitino le modalità di devoluzione entro fine novembre.

Si è poi passati al terzo punto in programma: il sostegno alla mozione sulla “Buona scuola”, proposta dal consigliere Lobianco. Ancora una volta è stato il capogruppo di FI a prendere la parola denunciando le condizioni, spesso aldilà di ogni logica, in cui versano giovani precari del settore scolastico, costretti a migrare al nord per trovare piena o parziale soddisfazione. La mozione, approvata dal Consiglio regionale, si propone di combattere il fenomeno della “supplentite” e garantire il rientro nei propri ambiti di residenza e, più in generale, un riequilibrio organico nella distribuzione della cattedre sul territorio.

Mino Tinelli (Cambio per Restare) ha anticipato il suo voto a sfavore: “il testo di legge è poco chiaro”. Il provvedimento è però passato con 12 voti favorevoli ed 1 contrario.

A seguire, il quarto punto all’OdG: uno spazio dibattito, proposto dalla minoranza, sul tema della sicurezza. “Ho raccolto le lamentele di numerosi cittadini, circa la mancanza di adeguati sistemi di sicurezza e la ricorsività di atti vandalici” ha esordito Colonna; il presidente Morea ha presto rassicurato: “il comune di Noci gode di una certa serenità a riguardo, come testimoniato dalle statistiche pervenutaci dalle forze dell’ordine. Non creerei alcun allarmismo. Piuttosto, si sta lavorando per mettere a rete le telecamere cittadine, riunendole attorno ad un’unica regia. Provvederemo anche al controllo degli accessi del centro storico”. Ancora una volta i cittadini sono stati invitati a denunciare anche i furti meno significativi subiti.

Infine, la riduzione parziale della quota di capitale sociale, detenuta dal Comune di Noci nel Gal “Terra dei Trulli e di Barsento”. Accordo raggiunto, questa volta, all’unanimità dei presenti.